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410. Francesco Sforza al conte Ventura de Zilio 1452 marzo 27 Milano

Francesco Sforza vuole che Ventura de Zilio induca Rizo, compagno di Antonio Landriani, che abita a Pompiano, a ritornare dal suo condottiero, come più volte promesso. Se non lo volesse fare, gli restituisca i cavalli e le altre cose di Antonio.

Spectabile amico nostro carissimo comiti Venture de Zilio ad Turris de Ochis.
Nel loco de Pompiano, per la via de Sassolo, habita uno chiamato Rizo, compagno del spectabile Antonio de Landriano, nostro conductero, quale recusa vinire da luy, quantunche più fiate gli ne habia dato speranza. Et perché questo non è honesto, nì de consuetudine del'arte militare, vi confortiamo et pregamo vogliati persuadere al dicto Rizo ad vinire da luy; et quando recusasse de vinir lì, vogliati provedere che almancho, restituisca al dicto Antonio li cavalli et altre robbe ch'el ha delle sue, como è conveniente et debito. Della qual cosa, ne fariti grandissimo piacere et contentamento.
Data Mediolani, die xxvii martii 1452.
Irius.
Cichus.