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428. Francesco Sforza al familiare ducale Teseo da Spoleto,commissario nel Piacentino. 1452 aprile 4 Milano.

Francesco Sforza vuole che Teseo da Spoleto, commissario nel Piacentino, consenta ad Abbondio da Lodi, famiglio ducale, di rimanere nell'alloggio in cui è stato fino al presente procurando che abbia la tassa dovuta.

[ 110r] Nobili familiari nostro dilecto Thexeo de Spoleto, commissario in Placentino.
Perché havemo deliberato che Abondio de Lodi, nostro famiglio, tenga quello alogiamento, quale ha havuto sino al presente, volimo servi modo per farlo respondere della sua tassa, como li è stato resposto per lo passato. Et non manchi. Data Mediolani, die iiii aprilis MCCCCLII.
Iasone.
Iohannes.