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499. Francesco Sforza a Benedetto de Curte, vicecapitano di Piacenza. 1452 aprile 27 Milano.

Francesco Sforza vuole che Benedetto de Curte, vicecapitano della cittadella di Piacenza, inteso il fatto di Colella da Calabria, famiglio del Colleoni, con gli uomini di Grazano e di Pontezano, gli amministri giustizia.

Nobili viro Benedicto de Curte, vicecapitaneo nostro citadelle Placentie.
Colella da Calabria, famiglio del magnifico Bartholomeo Coglione, nostro capitano, ne ha dicto ch'el ha da fare alcune cose cum li homini de Grazano et Pontezano per la casone tu intenderay da luy. Pertanto volimo che, inteso haveray bene questo facto, gli administri rasone summaria et expedita, ma in tal modo che alcuna delle parte non habia iusta casone de querelarse. Data Mediolani, die xxvii aprilis 1452.
Persanctes.
Cichus.