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53. Francesco Sforza al podestà e referendario di Piacenza. (1452 gennaio 7 Lodi).

Francesco Sforza, a richiesta del famiglio Giovanni Pietro da Cremona, che vanta creditori in città e fuori, scrive al podestà e al referendario di Piacenza di accertare la verità e di rendere giustizia.

Potestati et referendario Placentie.
Ne dice Iohanpedro da Cremona, nostro famiglio, presente exibitore, dover havere alchuni dinari in quella nostra cità et de fuora, come da luy intendereti. Pertanto volimo che, havuti denanzi ad vuy quelli da li quali luy dice dover havere, et constandovi siano sui debitori, gli faciati raxon summaria et expedita, ita che sia satisfacto et non habia per questo ad dimorare lì et possa ritornar da nuy. Data ut supra.
Iohannes.