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612. Francesco Sforza al referendario di Piacenza 1452 giugno 20 "in castris nostris felicibus apud castrum Gonellarum".

Francesco Sforza comanda al referendario di Parma di pagare a Taddeo dal Verme sulle prime assegnazioni sopra la tassa del sale le seicentosessantadue lire rimanenti, come dice Francesco da Caravaggio, dell'assegnazione fattagli su detta merce; non bastando i denari del sale si avvalga di altre entrate.

Referendario Placentie.
Vogliamo che tu debii pagare sopra li dinari del sale allo spectabile Thadeo dal Verme, o a qualunqua altro suo messo che te portarà lettera soctoscripta de sua mano propria, libre seycentosexantadoe de imperiali quali luy resta ad havere della assignatione a luy facta, como ad plenum siamo informati da Francisco da Caravagio; et questo sia presto satisfacto (a) che siano le prime assignatione sopra dicta tassa de sale, non rompendo le altre che gli fossero facte. Et vedi modo de expedirlo quanto più presto te sia possibele. Et ad ciò che credi questa sia nostra intentione, habiamo soctoscripta la presente de nostra propria mano, et non bastando el sale, provedi in le altre intrate.
Data in castris nostris felicibus apud castrum Gonellarum, die xx iunii 1452.
Bonifacius.
Franciscus Sfortia Vicecomes manu propria subscripsit.
Cichus.

(a) Segue che siano presto depennato.