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652. Francesco Sforza ai Dieci della Balia di Firenze. (1452 luglio 9 "apud Trignanum").

Francesco Sforza comunica ai Dieci della Balia di Firenze il desiderio di Bartolomeo Schiavo di passare al soldo loro. Il duca lo raccomanda e li sollecita a prenderlo ai loro servizi perché, dalle informazioni avute, gli risulta persona fidata e valorosa. In simile forma si è scritto a Cosimo de' Medicis, Boccacino Alemanni e a Nereo Gino Capponi.

Dominis Decem Balie civitatis Florentie.
È vinuto qua da nuy el strenuo conestabile Bartholomeo Schiavo, exhibitore presente, et hanno facto intendere quanto luy è affectionato a quella excelsa comunità et quanto l'à grandissimo desiderio de atrovarsi alli suoy soldi et servitii, et hanno pregato che vogliamo scrivere in comendatione sua. Et perché nuy habiamo havuto informatione delli facti suoy et troviamo ch'el è fidato et valoroso della persona et homo molto apto et experto alla guerra, non possiamo fare che non scriviamo in comendatione sua, maxime perché desideramo che in li servitii d'essa comunità se li retrovano deli valenti homini assay. Pertanto preghamo le vostre magnificientie che, havendo bisongno del servire suo, vogliano acceptarlo et aconzarlo alli soldi et servitii d'essa comunità cum quella più honorevele conditione et pacti che sia possibele, certificando le vostre magnificientie che nuy ne receveremo singulare contentamento et piacere, sì per le virtù sue, delle quale habiamo bone informatione, quanto perché nuy habiamo bon concepto della fede sua et che se deportarà per modo che le vostre magnificientie se ne trovaranno contente. Data ut supra.
Bonifacius.
Cichus.
In simili forma : magnifico Cosmo de Medicis, Bocchaccino de Alemannis, Nerio Gini de Caponibus.