Registro n. 14 precedente | 678 di 1952 | successivo

678. Francesco Sforza al luogotenente di Parma. 1452 luglio 18 "apud Trignanum".

Francesco Sforza avverte il luogotenente di Parma di imprigionare la moglie e i figli di Battistino da Parma, della squadra di Pietropaolo, che è scappato in campo nemico, di non riilasciarli senza suo ordine e di inventariare i loro beni.

[ 173r] Locuntenenti Parme Baptistino da Parma, nostro homo d'arme dela squadra de Petropaulo, se è fuzito capt(i)vamente et andato dal canto deli inimici. Pertanto volimo et ve comettimo che subito, alla receputa della presente, debiati far sustenere la sua moglie et figlioli, non gli relassando senza nostra licentia, et ultra ciò procedati alla discreptione da ogni soi beni mobili et immobili, delli quali poy se debba disponere segondo ordinaremo, advisandone subsequenter como haveriti facto. Ex castris nostris felicibus Apud Trignanum, die xviii iulii 1452.
Ser Iacobus.
Cichus.