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681. Francesco Sforza al podestà di Piacenza. 1452 luglio 20 "apud Trignanum".

Francesco Sforza ordina al podestà di Piacenza di far racimolare da Giovanni Cogrosso da Fiorenzuola mille ducati d'oro e di dargli garanzia che non si allontanerà dal luogo che gli verrà assegnato per suo confino e obbedirà agli ordini del duca, pena, in caso contravvenisse, il pagamento dei predetti mille ducati e altre punizioni consentite dalla legge.

[ 173v] Potestati Placentie.
Volimo che tu pigli idonea recolta sufficiente de ducati mille d'oro da Iohanne Cogrosso de Florenzola, o da qualuncha altro idoneo et sufficiente in suo nome et ad sue pregere, requisitioni et instantia che non se absentarà né partirà da qualuncha loco che a luy sarà deputato et consignato per soa stancia, et confine et che sarà obediente ad tucte quelle cose che gli saranno commandate et commesse, tanto per nuy, o nostri mandati, quanto per qualunchuno altro nostro officiale et non farà, né tentarà cosa che sia contra li ordini et mandati a luy facti et che, contrafacendo luy o sua securtà, possa essere astrecto al paghamento delli dicti milli ducati d'oro per nome de pena, et ulterius quella pena gli imponesse la raxone. Ex castris felicibus Apud Trignanum, xx iulii 1452.
Iohannes de Ulexis.
Cichus.