Registro n. 14 precedente | 739 di 1952 | successivo

739. Francesco Sforza ai Dieci della Balia di Firenze (1452 agosto 13 "apud Quinzanum").

Francesco Sforza manda dai Dieci della Balia di Firenze Tommaso da Narduzo, provieniente dalla Francia, che riferirà quanto è in un memoriale, sul quale li invita a fare le loro riflessioni. Lo stesso scrive a Cosimo de' Medici, a Diotisalvi e a Luigi Pitti, podestà di Cremona.

Dominis Decem Balie comunitatis Florentie.
Thomaso da Narduzo, quale vene dale parte de Franza, è stato qua da nuy et ce ha referito alchune cose che se conteneno in uno memoriale quale ve mostrarà. Però ve pregamo ve piacia intendere lo dicto Thomaso et quanto referirà et fargli suso quello et consideratione che gli parerà convenire. Data ut supra.
Irius.
Similiter Comsme de Medicis, Deotesalvo et Alusio Picti, potestati Cremone.
Cichus.