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778. Francesco Sforza a Gandolfo da Bologna (1452 agosto 27 "apud Quinzanum").

Francesco Sforza ribadisce a Gandolfo da Bologna di essere sollecito a fare quello che deve, di informarlo e avere riguardi per Oldrado Lampugnani. Mandi poi a Lancilotto le missive allegate.

Gandulfo de Bononia.
Gandulfo, havimo recevuto le tue lettere et inteso quanto per esse ne scrive. Non te respondimo altro se non che staghi solicito et vigili a fare quello hay da fare dellà, et de quello sentiray alla zornata vogline continuo tenerni advisati de ogni cosa, et habbi advertentia in honorare et portare reverentia ad messer Oldrado de Lampugnano.
Preterea vogli mandare le aligate ad Lancilotto de Parma, quale gli scrivemo. Data ut supra.
Marchus.
Cichus.