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796. Francesco Sforza a Giacomo della Toscanella 1452 settembre 1 "apud Quinzanum".

Francesco Sforza, informato della risposta data a Giacomo da Toscanella dal referendario di Parma, ribadisce a questi di far sì che i denari dovutia Giacomo non provengano dai salariati né si violi alcuna assegnazione deliberata, ma cerchi di intendersi con lui.

[ 205r] Strenuo Iacobo de Toschanella.
Habiamo recevuta la tua lettera, et inteso quello ne scrive de quanto te ha resposto el nostro referendario de Parma, restamo del tucto advisati; ad che respondendo, ti dicimo che nuy scrivemo al dicto referendario che se sforzi adimpire quello che per altre nostre lettere li havimo scripto circa lo facto tuo, non imperò intendendo che se debba togliere delli dinari delli nostri salariati, né rompere alchuna assignatione, ma che li proveda per ogni altra via li sarrà possibele siché sia satisfacto. Et però te vogli intendere cum luy dal quale saray advisato de tucto de quello esso porrà fare. Ex campo nostro apud Quinzanum, die primo septembris 1452.
Zaninus.
Cichus.