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83. Francesco Sforza a Ottino de Marliano nella Mirandola. 1452 gennaio 8 Lodi.

Francesco Sforza ringrazia Ottino de Merliano nella Mirandola che, arrivato a Ferrara in compagnia di Francesco e Giovanni Francesco della Mirandola, ha voluto persuadere il marchese della buona disposizione ducale vrso di lui e delle parole spese da Francesco e Giovanni in aiuto del duca.

Ottino de Merliano in la Mirandula.
Ottino, respondendo alle tue lettere te dicimo ch'el ne piace sii andato cum li magnifici conte Francesco et Iohanne Francesco della Mirandola ad Ferrara ad visitare quello illustre signor marchexe, et commandiamoti della dilligentia hai usato in persuadere ad quello signor marchexe il bono animo et voluntà nostra verso la signoria sua et cussì delle proferte gli hay facto per nostra parte. Cussì havimo havuto molto cari li advisi ne dai de quelle cose, della (a) bona voluntà et affectione de quilli magnifici conti verso nuy et quanto caldamente et affectionatamente habiano parlato ad Ferrara in nostro servitio. Nuy ne siamo più che [ 23r] certissimi, de che volimo debbi rengratiarli quanto strictamente saperai, et in questo non poresti tanto alargarte che ad nuy non para essergli maiormente obligati per la continua devotione et fede vedemo in loro, certificandoli per nostra parte che tucto quello fanno et dicono in nostro servitio et favore lo fanno per loro stessi, li quali advisarai che fra pochi dì nuy ne trovaremo ad Mediolano. Laude, die viii ianuarii 1452.
Cichus.