Registro n. 14 precedente | 836 di 1952 | successivo

836. Francesco Sforza al podestà di Piacenza 1452 settembre 11 "apud Quinzanum".

Francesco Sforza scrive al podestà di Piacenza di liberare Marco Campana e il suo compagno, entrambi famigli di Niccolò Pallavicino.

Potestati Placentie.
Hieri te scripsimo che dovessi relassare Marcho Campana, famiglio de Nicolò Palavicino. Nunc autem siamo etiamdio contenti che tu lassi cum dicto Marcho l'atro suo compangno pur (a) famiglio de dicto Nicolò, sustenuti per medesma casone; e cussì fa senza exceptione alchuna. Ex nostris felicibus castris apud Quinzanum, die xi septembris 1452.
Ser Iacobus.
Cichus.

(a) Segue compangno depennato.