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858. Francesco Sforza al castellano della rocca di San Giovanni in Croce nel Cremonese (1452 settembre 14 "apud Quinzanum").

Francesco Sforza avverte il castellano della rocca di San Giovanni in Croce di aver nominato in sua vece Giovanni da Perugia cui consegnerà la rocca con le fortezze e munizioni, accompagnando il tutto da un inventario di cui gli spedirà una copia.

Castellano castri Sancti Iohannis in Cruce Cremonensi.
Nuy havimo deputato castellano de quella rocha in tuo loco Iohanne da Perosa, presente exhibitore, come vederay per la lettera patente ha da nuy. Pertanto te commettiamo et volimo che, havuta questa, debbii consignare liberamente quella rocha cum tucte le forteze et cum le munitione gli lassaray dentro quale gli consignaray per bello inventario del quale mandaray la copia ad nuy, et ad questo non faray exceptione, né contraditione alchuna perché cussì è la voluntà nostra. Et per tua chiareza havimo soctoscripta la presente de nostra propria mano. Data ut supra.
Franciscus Sfortia Vicecomes manu propria subscripsit.
Cichus.