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862. Francesco Sforza a Teseo da Spoleto 1452 settembre 15 "apud Quinzanum".

Francesco Sforza informa Teseo da Spoleto che il marchese di Mantova, in reazione alle azioni dei Correggesi, ha revocata la tregua tra Viadana e Brescello, e la stessa cosa ha fatto lui che ha intimato il " contramando", che scadrà mercoledì prossimo per cui, giovedì, ha disposto di attaccare con il galeone quelli di Correggio.

[ 221r] Theseo de Spoleto.
Per certa novità che hanno facta quilli da Correzzo, lo illustre signore marchese de Mantoa ha revocato la tregua et sufferentia, facta in la state passata tra li homini suy de Viadano et li homini de Bressello; et lo simele havimo facto nuy, et de presenti li havimo inthimato el contramando. Et perché el dicto contramando spirarà mercore per tucto el dì siamo contenti et volimo che zobia che vene fazi procedere cum quello galione alle offesse delli predicti da Correzo, ma se habia advertentia a non mandare el dicto galione cussì presso a Bressello overo in la bocha della Parma, che possa recevere damno né vergongna alchuna. Data in castris nostris apud Quinzanum, die xv septembris 1452.
Irius.
Cichus.