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954. Francesco Sforza a Giacomo Ursino, ad Antonio Trotto e a tutti gli armigeri della compagnia di Giovanni della Noce (1452 settembre 30"apud Lenum").

Francesco Sforza comunica a Giacomo Orsino, ad Antonio Trotto e agli armigeri della compagnia di Giovanni dalla Noce di stare a quanto ordinerà Oldrado cui ha dato disposizioni che vuole si osservino.

Iacobo Ursino, domino Antonio Trotto ac omnibus armigeris de societate domini Iohannis dela Nuce.
Perché havimo ordinato che restiamo dellà per alchuni dì perfino provederimo altramente, scrivimo ad miser Oldrado alcune cose, admonendolo de certi ordini et provedimenti, quali volimo che siano facti et exequiti. Pertanto volimo et commandamove che vogliati essere obedienti al dicto miser Oldrado quanto alla nostra propria persona in tucto quello vi ordinarà et commandarà et non vogliati mancare in cosa alchuna. Data ut supra.
Ser Iohannes.
Cichus.