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101. Francesco Sforza a Cristoforo de Castino 1452 marzo 21 Milano

Francesco Sforza scrive a Cristoforo de Castino, calzolaio a Milano, di consegnare, dopo aver avuto il dovuto, al cameriere ducale Giovanni Gabriele la fornitura d'argento da clavetto, impegnato presso di lui dal famiglio ducale Mancino, da poco defunto.

[ 84v] Provido dilecto nobis magistro Christoforo de Castino sutori in Mediolano.
Semo avisati ch'el Mancino, nostro famiglio, quale in li dì passati passò de questa vita, te impignò uno fornimento de argento da clavetto haveva havuto da noy, pertanto volimo daghi dicto fornimento ad Iohanne Gabrielo, nostro camerario, al qual l'habiamo donato, satisfacto te habia prima de quello, perché dicto fornimento veramente te è obligato. Et non manchi per niente. Mediolani, xxi martii 1452. (a)
Andreas Fulgineus.