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1053. Francesco Sforza al Regolatore e ai Maestri delle entrate 1456 gennaio 8 Milano

Francesco Sforza vuole che il Regolatore e i Maestri delle entrate dalle calende del presente gennaio, facciano avere, al pari degli altri consiglieri, ad Arasmo Trivulzio la provvisione di 60 fiorini mensili, avendolo designato a consigliere del Consiglio segreto. Nel contempo provvedano che alla predetta data sia cancellata la provvisione che riceveva, quale gentiluomo e cortigiano, da Giovanni Giappano.

[ 337r] Regulatori et Magistri intratarum.
Perché havimo deputato et constituito per nostro consigliere el spectabile domino Arasmo da Trivulcio nel nosro Consilio secreto, siamo contenti et volimo che, incommenzando in kalende del presente mese de zenaro, voy faciati respondere al prefato domino Arasmo della provixione de fiorini sexanta ogni mese, segondo s'è resposto ali altri nostri consilieri, facendo cassare, nelle dicte kalende, la provixione, quale gli facevamo dare per zentilhomo et cortesano per mane de Iohanne Giappani, nostro cancellario. Data Mediolano, die viii ianuarii 1456.
Nicolaus.
Cichus.