Registro n. 15 precedente | 1102 di 1468 | successivo

1102. Francesco Sforza al Regolatore e ai Maestri delle entrate 1456 marzo 6 Milano

Francesco Sforza comunica al Regolatore e ai Maestri delle entrate che al suo tapezziere Giovanni da Borgogna mutino la sua provvisione mensile di dieci ducati in dieci ducati d'oro in oro di Camera con la sola trattenuta del capsoldo.

[ 348r] Regulatori et Magistris intratarum.
Adciò che Zohanne da Borgogna, nostro tapezero, possa meglio sostentarse, volimo che la soa provisione, quale gli havimo già deputata de ducati deci, a raxone de libre iii et soldi iii per ducato, sia de ducati deci d'oro in oro de Camera secondo el suo corso. Et cossì voy gli fareti respondere et satisfare mensuatim fin al nostro beneplacito, retinendoli solamente el capsoldo et non fecendoli veruna altra retentione senza nostra speciale licentia. Mediolani, vi martii 1456.
Christoforus de Comitibus.
Iohannes.