Registro n. 15 precedente | 1321 di 1468 | successivo

1321. Francesco Sforza al Regolatore e ai Maestri delle entrate ordinarie 1457 settembre 9 Milano

Francesco Sforza scrive al Regolatore e ai Maestri delle entrate ordinarie informandoli che la comunitą di Cremona gli ha fatto avere 1500 moggia di frumento; le ha concesso quindi di incantare le addizioni dei dazi della cittą nel modo e forma in cui furono incantate lo scorso anno. Richiede quindi che, fatte le debite scritture, avvisino il referendario di Cremona.

[ 412r] Regulatori et Magistris intratarum ordinariarum.
Per una subventione de millecinquecento moza de frumento, che ne ha facta la nostra comunitą de Cremona ad li nostri bisogni in questo anno presente, gli havimo concesso, per nostre lictere signate de nostra propria mane, che possano far incantare le addicione deli datii in quella nostra cittą, eo modo et forma che furono incantate l'anno proximo passato. Del che ve havemo voluto advisare ad ciņ che ne faciate fare debite et necessarie scripture et advisare el nostro referendario lą che proveda le cose se faciano con li debiti modi et forme. Mediolani, viiii septembris 1457.
Ser Iacobus.
Cichus.