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1330. Francesco Sforza a Pigello Portinari da Firenze 1457 ottobre 3 Milano

Francesco Sforza fa presente a Pigello Portinari da Firenze di necessitare di 3000 ducati che crede, secondo la promessa fatta al segretario ducale Francesco Maletta e al cancelliere ducale Zanetto, di trovare da lui. Gliene abbisognano mille ogni mese da ottobre a dicembre. Spera di obbligargli l'ebreo Manno di Pavia e, in caso negativo, gli assicura di soddisfarlo lui stesso.

Pigelo Portinario de Florentia.
Per alcuni bisogni havemo di presenti ne bisogna recuperare alcuni denari fina alla somma de ducati tremillia d'oro, quali trovarimo mediante la vostra promissa, como haveti inteso da Francisco Maleta, nostro secretario, et da Zanneto, nostro canzellero. Pertanto ve pregamo et caricamo strectamente vogliati obligarvi per nuy de diti ducati tremillia, videlicet mille per tuto lo mese presente de octobre, mille per tuto lo mese de novembre et mille per tuto lo mese de decembre; li quali denari nuy farimo obligarvi Manno ebreo da Pavia ad darvi alli diti tempi et, quando da luy non fossti satisfacto, ve prometimo nuy de farvi contento. Mediolani, die iii octobris 1457.
Zannetus.
Franciscus Sfortia Vicecomes manu propria subscripsit.
Cichus.