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14. Francesco Sforza al referendario di Pavia 1452 gennaio 14 Lodi

Francesco Sforza ordina al referendario di Pavia di procurare a suo figlio Galeazzo, o a suo messo, tanto damaschino bianco per farsi un vestito e fodera di martora per foderarlo. Vuole pure che alla comare di Bianca sia dato del panno morello scuro per fare un vestito dignitoso. Vuole infine che sborsi le spese necessarie alla preparazione della nave con cui Antonio Eustachi porterà corsieri a Ferrara.

[ 59v] Referendario Papie.
Vi committiamo et volimo che a Galeaz, nostro figliolo, overo al suo messo portatore de questa, faciati dare tanto damaschino biancho che'l se possa fare uno vestito et etiamdio una fodra de martori per fodrare dicto vestito. Volimo etiamdio che ala comare della illustrissima madonna Biancha faciati dare el panno morello scuro per farse uno vestito honorevele. Et perché havimo commisso a messer Antonio de Eustachio che debia apparechiare una nave per condurre ad Ferrara certi curseri, volimo che faciati exbursare quelle spese seranno necessarie per la dicta nave, como ordinarà el prefato misser Antonio. Data Laude, die xiiii ianuarii 1452. (a)
Franciscus Sfortia Vicecomes manu propria subscripsit.
Iohannes.


(a) A margine: pro domino Galeazo.