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1444. Francesco Sforza al Regolatore, ai Maestri delle entrate 1458 novembre 16 Milano

Francesco Sforza comanda al Regolatore, ai Maestri delle entrate e ai ragionieri che, preso atto delle lettere datate Pavia 25 novembre 1456 circa la provvisione assegnata a Ottone del Carretto, oratore ducale presso il pontefice, e delle altre lettere ducali, datate Milano 6 febbraio con cui gli si condonavano i 200 fiorini che si dovevano trattenere sulla provvisione degli ultimi due mesi del 1457, che gli facciano i conti e le scritture delle sue spettanze dalle calende di novembre dal 1456 a tutto il dicembre in corso.

Regulatori et Magistris intratarum ac rationatoribus.
Volumus quod habita diligenti relatione litteris nostris datis Papie die xxv novembris anni 1456 in facto provisionis, quam deputavimus egregio doctori domino Othoni de Carreto, oratori nostro apud summum pontificem, necnon aliis litteris nostris, datis Mediolano die vi februarii anni presentis, quibus eidem domino Othoni libere condonavimus illos ducentos florenos quos sibi retinere debeatis super provixione sua in duobus ultimis mensibus anni 1457, rationes dicti domini Othonis incipiendo in calendis mensis novembris anni 1456 predicti usque per totum mensem decembris proximi futuri fieri faciatis bulletas et scripturas ac solutiones quascunque debitas et opportunas fieri faciendo. Mediolani, xvi novembris 1458.
Iohannes Blanchus.
Cichus.