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173. Francesco Sforza a Francesco 1452 maggio 17 Lodi Vecchio

Francesco Sforza vuole che Francesco di ser Antonio paghi la fattura delle giornee di 14 trombettieri e quella di 4 ostiarii. Sorpreso che non abbia ancora pagato maestro Gaspare, gli ordina di soddisfarlo subito, a costo di impegnare il suo zuppone.

[ 102r] Francisco ser Anthonii.
Francesco, per questa nostra soctoscripta de nostra propria mano te committiamo et volimo che debbi pagare la manifactura delle giornee delli nostri trombetti, quali sonno xiiii, et cussì la manifactura de quelle delli nostri hostieri, quali sonno iiii, ita che caduno loro liberamente possa havere la sua. Ceterum ne maravigliamo che anchi non habbi spazato maistro Gasparro, perché tu say non vogliamo stare senza luy, pertanto te comandiamo che subito lo spazi sebene dovesti impignarti il zupone che hay indosso, et fa' che non manchi per niente. Data Laude Veteri, die (a) xvii maii 1452. (b)
Bonifacius.
Franciscus Sfortia Vicecomes manu propria subscripsit.
Iohannes.


(a) Segue xii depennato.
(b) A margine: Per la factura de 14 zornee de trombeti.