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183. Francesco Sforza ai Collaterali generali 1452 maggio 29 in Villa Aquenigre

Francesco Sforza avverte i Collaterali generali di aver designato a castellano del castello di Porta Giovia il suo affine Foschino Attendoli. Egli avrà, dal primo giugno, trenta provvisionati, dei quali i Collaterali devono fare la descrizione come sufficienti et utili facendo le scritture e le bollette opportune secondo disposizioni della Banca ducale.

[ 104v] Collateralibus nostris generalibus.
Havimo deputato per castellano del castello nostro de Porta Zobia el spectabile Foschino de Attendoli, nostro affine, cum trenta provixionati, como vedereti in la lettera che gli havimo concessa, incomenzando in kalende de zugno proximo futuro. Pertanto volimo che gli faciati la debita descriptione delli dicti provixionati, li quali tutti siano apti, pratichi et experti et che non gli sia de ogni gente, ma che siano sufficienti et (a) utili, facendo poy fare ogni scriptura et bollecta opportuna, segondo li ordini della Bancha nostra. Data in exercitu nostro in Villa Aquenigre, die xxviiii maii 1452. (b)
Persanctes.
Cichus.