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186. Francesco Sforza al Regolatore e ai Maestri delle entrate 1452 giugno 10 apud Varolam Alghixiam

Francesco Sforza vuole che il Regolatore e i Maestri delle entrate facciano ad Antonio Trecchi, tesoriere a Cremona, l'assegnazione di lire 196,19,6 da lui spese in far conzare certi ponti. Facciano sì che lui e la Camera ducale redigano le scritture opportune.

[ 106r] Regulatori et Magistris intratarum.
Antonio Trecho, nostro thexoriero in Cremona, ha speso per noy libre 196 soldi 19 denari 6 in far conzare certi ponti, como vedereti per la copia qui inclusa. Pertanto volimo che, havuta la presente, gli faciati como meglio ve parerà tale assignacione ch'el possa conseguire li soi denari facendo fare a luy et ali libri della Camera nostra fino da mò le scripture opportune in questo. Ex felicibus castris nostris apud Varolam Alghixiam, die x iunii 1452. (a)
FranciscuSfortia vicecomes manu propria subscripsit.
Cichus.