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218. Francesco Sforza al Regolatore e ai Maestri delle entrate 1452 agosto 7 apud Quinzanum

Francesco Sforza vuole che il Regolatore e i Maestri delle entrate facciano avere a Filippo Visconti, portatore della notizia della nascita di un suo figlio, dieci ducati d'oro, un velluto alessandrino o verde, figurato, per uno zuppone e una giornea.

[ 116r] Egregio et nobilibus viris Regulatori et Magistris intratarum.
Per la gratiosa et felice novella quale ne ha portata Filippo Vesconte, exhibitore de questa, della nativitate de questo nostro figliolo ve commandiamo et voliamo che statim, recevuta questa, debiati dare al dicto Filippo ducati deci d'oro et velluto Alexandrino, o verde, figurato como più piacerà a luy per farse uno zuppono et una zornea. Et spazatelo senza dimora aciò non habia mancho ad contentarse della dicta nova che nuy stessi. Ex castris apud Quinzanum, vii augusti 1452.
Bonifacius.
FranciscuSfortia Vicecomes manu propria subscripsit.
Iohannes.