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232. Francesco Sforza al Regolatore e ai Maestri delle entrate 1452 agosto 22 apud Quinzanum

Francesco Sforza informa il Regolatore e i Maestri delle entrate che la comunità di Novara ha fatto fare marteleti e altre reparacione necessarie nella cittadella. Occorre ora che si provveda alle batagliere e a due ponti, l'uno sulla fronte e l'altro sul retro, lavori alla cui esecuzione le finanze locali sono impari. Per tale motivo il duca dispone che essi si intendano con Giorgio Del Maino, informato di quanto conviene sia fatto, e provvedano che si eseguiscano tali costruzioni.

Regulatori et Magistris intratarum.
Per la comunitate della cità nostra de Novara sono facte alchune spese in fare marteleti et altre reparacione necessarie in la citadella d'essa nostra cità, le quale ne sonno molto grate et accepte, et, per esse, ne reportarà da nuy essa comunità honore, conmendacione et laude. Et perché mò siamo avisati che al fornimento della reparacione d'essa nostra citadella ce restano ad essere facti li ponti denanti et dreto et le baptagliere sopra li ponti, dele qual cose ad essa comunità forse pareria grave sostenere la spesa, pertanto vogliamo che, havendo sopra ciò intelligentia con il spectabile domino Zorzio del Mayno, el quale è informato de quanto bisogna superinde, fazati fare li dicti ponti et batagliere per modo che essa citadella venga ad esser fornita. Ex castris apud Quinzanum, xxii augusti 1452.
Bonifatius.
Cichus.