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253. Francesco Sforza ad Angelo Simonetta 1452 settembre 24 apud Lenum

Francesco Sforza informa Angelo Simonetta che intende trasferire dall'Alessandrino presso di lui coloro che erano della compagnia di Giovanni dalla Noce. Occorre che essi siano pagati e, perciò, ha richiesto l'elenco degli uomini d'arme de conducta con 439 cavalli e 4 conestabili. Di conseguenza vuole che Simonetta faccia avere a Marco Corio che si trova nell'Alessandrino, 539 fiorini ducali per dare agli uomini d'arme un ducato per cavallo e 100 ducati da ripartire tra i conestabili. Effettuata la ripartizione la farà pervenire a detto Corio che verrà via da lì. Simonetta prenderà i denari del capsoldo, ammontanti a lire 43,18 per i 439 fiorini e a lire 10 per gli altri 100 fiorini, denari che farà dare a Gabriele da Cernusco, ufficiale delle munizioni.

[ 125v] Angelo Symonette.
Nuy deliberamo de movere de Alexandrina quelli erano della compagnia de domino Zohanne dala Noce et fargli venire de qua, ma bisogna li faciamo dare qualchi dinari, siché havimo mandato per la lista de tutti l'homini d'arme et conestabili soi et della conducta loro quali sonno, cioè li homini d'arme de conducta, cavalli 439 et quatro conestabili. Pertanto te commettiamo et volimo che, subito havuta questa, debii mandare per uno aposta in mano de Marco Coyro fiorini 539 delli nostri, cioè 439 (a), da dare uno ducato per cavallo alli homini d'arme, et cento da partiri fra li conestabili. El quale Marco Coyro è in Alexandrina con la dicta compagnia, et gli mandaray l'aligata perché nuy gli scrivimo como ha a dare li dicti denari, et che poy vegni via. Siamo ben contenti et volimo che tu retegni el capsoldo, cioè libre 43 et soldi 18 per li fiorini 439, et libre 10 per li altri fiorini 100, li quali faray dare a Gabriel da Cernuschio, nostro officiale delle municione. Ex campo apud Lenum, die xxiiii septembris 1452.
Zanetus.
FranciscuSfortia Vicecomes manu propria subscripsit.
Franciscus.