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286. Francesco Sforza al referendario di Parma 1452 novembre 13 apud Calvisanum

Francesco Sforza vuole che il referendario di Parma trovi 100 ducati. Se non può ricuperarli sulle entrate se li faccia dare in prestito, restituendoli sulle entrate del prossimo gennaio, e li consegni al messo che, con questa lettera ducale, gli manderà Giorgio da Gonzaga. Invii copia di questa lettera ai Maestri perché facciano le annotazioni opportune.

Referendario Parme.
Volimo che subito, recevuta questa, tu te perforzi de trovare cento ducati da cinquanta quatro soldi l'uno, et non potendoli recuperare sopra quelle nostre intrate toglili imprestito da qualchuno et poi gli li restituirai sopra le intrate nostre de questo zennaro proximo. Quali ducati cento volimo debbi dare ad qualuncha messo del spectabile Georgio da Gonzaga, quale te portarà questa nostra lettera quale, acioché tu credi possa essere nostra intentione, havimo sottoscripta de nostra propria mano. Et perché li Maistri possano fare le scripture oportune, li mandarai la copia de questa nostra lettera, facendo anchora ti in questo le scripture opportune, facendone debitore dicto Georgio. Ex castris nostris apud Calvisanum, die xiii novembris 1452.
Marcus.
FranciscuSfortia manu propria subscripsit.
Cichus.