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31. Francesco Sforza a Boccaccino Alamanni 1452 gennaio 27 Milano

Francesco Sforza chiede a Boccaccino di trovare per Bianca Maria, sua consorte, una bella pezza di zetanino cremosino vellutato. Gliela faccia avere subito, avvertendolo che non succeda come nel passato che aveva richiesto certe cose entro dieci giorni e gliele aveva fatte avere dopo tre mesi.

[ 64v] Bocacino.
Perché la (a) illustre madona Biancha Maria, nostra consorte, ha desiderio havere una bella peza de zetanino cremosino avellutato, pertanto vogliamo subito, recevuta questa, vuy ne faciati trovare una peza che sia del più bello colore et in tucta perfectione de bontade che possiati trovare in Firenza, el qual veluto vogliati per messo proprio mandarnelo, che lo habiamo prestissimo. Et non vogliati fare de questo como haveti facto dele altre cose ve havimo mandato ad domandare che doveano esse portate in x dì et sonno stati tre mesi. Et avisatene del pregio del dicto veluto. Mediolani, xxvii ianuarii 1452. (b)
Franciscus Sfortia Vicecomes manu propria subscripsit.
Cichus.