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33. Francesco Sforza al Regolatore e ai Maestri delle entrate 1452 gennaio 27 Milano

Francesco Sforza informa il Regolatore e i Maestri delle entrate che Luigi Beloni, che aveva avuto all'incanto il capitanato della Valle di Lugano per circa duecento ducati, poiché la valle fu subito dopo concessa ai fratelli Sanseverino, diede i denari dell'incanto a detti fratelli. Il duca ora vuole che i Maestri facciano i Sanseverino debitori di Luigi e ne impongano le conseguenti scritture.

[ 65r] Regulatori et Magistris intratarum.
Altre volte Aluyse Belone hebe al'incanto el capitaneato dela vale de Lugano per ducento ducati, o pìù o manchi che siano, et nos subinde concedissimo la dicta valle alli magnifici fratelli da San Severino, et fussemo contenti che dicto Aluyse numerasse li denari del dicto incanto, nomine nostro, alli dicti fratelli. Per la qual cosa volimo che dicti denari faciati debitori li dicti fratelli et creditore esso Aluyse, facendo proinde fieri quaslibet scripturas et bullectas opportunas. Mediolani, xxvii ianuarii 1452. (a)
Cichus.