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361. Francesco Sforza ad Antonio Bossi e ai Maestri delle entrate straordinarie 1453 febbraio 21 Milano

Francesco Sforza, ricordando che quando si impossessò della rocca di Binasco si trovarono dei vaselli di vino del milanese Stefano de Scarcabarozo, ordina ad Antonio de Bossis e ai Maestri delle entrate straordinarie di ricuperare detti vaselli, dando a Stefano lire 18 facendo tutte le scritture convenienti.

Domino Antonio de Bossis doctori et magistris intratarum nostrarum extraordinariarum, dilectis nostris.
Quando havessemo la rocha de Binascho, miser Stefano de Scarcabarozo, nostro cittadino Milanese, se trovò havere in essa certi vaselli piene de vino, quale vino comprassemo. Et perché adesso havemo bisogno per monitione de dicta rocha dele predicte vaselli, quale sonno extimati libre xviii de imperiale, volimo gli faciati dare dicti xviii libre per pagamento de dicti vaselli, facendo fare in questo tutte quelle scripture seranno opportune. Mediolani, ut supra.
Marchus.
Cichus.