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407. Francesco Sforza al referendario e al tesoriere di Cremona 1453 aprile 26 Milano

Francesco Sforza scrive al referendario e al tesoriere di Cremona di ritenere esagerata la spesa richiesta da Tommaso Marcoleone di 400 lire per il ponte; trovandola loro congrua, ordina di pagarla con i denari delle entrate ducali, oltre a altre 100 lire per la riparazione delle stalle ducali.

[ 162r] Referendario et thexaurario Cremone.
Inteso quello ne hay scripto ti, referendario, dela rechiesta quale ve ha facta Thomaso de Marcoleone dela spesa del ponte, quale monta libre cccc et più, dicemo in poche parole che non credemo la dicta spesa debia montare tanto, salvo s'el bisognasse comprare le nave. Volemo aduncha che intendiate molto bene la dicta spesa et, trovando che le dicte quatrocento libre siano necessarie ala dicta fabricatione del ponte, volemo che exbursati deli denari del'intrate nostre. Volemo ancora che debiate exbursare cento libre per la reparatione de quelle nostre stalle. Et adciò crediati questo procedere de mente nostra, havemo soctoscripto la presente de nostra propria mano. Mediolani, xxvi aprilis 1453.
Franciscus Sfortia Vicecomes manu propria subscripsit.
Iohannes.