Registro n. 15 precedente | 409 di 1468 | successivo

409. Francesco Sforza al Regolatore e ai Maestri delle entrate 1453 aprile 25 Milano

Francesco Sforza scrive al Regolatore e ai Maestri delle entrate di far pagare dalla Camera ducale le sette braccia di panno per un vestito e le quattro braccia e mezzo di velluto morello per uno zuppone che fece dare a Evangelista de Licio, fratello di frate Gabriele. Facciano passare tutto per spesa consumata e senza trattenuta di capsoldo, ma senza tralasciare le scritture necessarie.

Regulatori et Magistris Intratarum.
Siamo contenti et volimo che per la Camera nostra faciati paghare quelle septe braza de panno per uno vestito et braza quatro et mezo de velluto morello per uno zuppono che, de nostra imposicione, questi dì passati, fessimo dare ad Evangelista de Licio, fratello del venerabile frate Gabriel, mettendo questi denari per spesa consumata senza retencione de capsoldo, et facendo fare ogni scriptura sarà necessaria per questa casone. Mediolani, xxv aprilis 1453.
Advena
Franciscus Sfortia manu propria subscripsit.
Cichus.