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458. Francesco Sforza al Regolatore e ai Maestri delle entrate 1453 giugno 1 Seniga

Francesco Sforza comanda al Regolatore e ai Maestri delle entrate di far avere a Lucio Cota dal primo giugno sul dazio dei pegni di quella città lire centoventi l'anno, avvisandolo se detto dazio fosse maggiore.

Regulatori et Magistris intratarum.
Per compiacere ad Lucio Cota deliberiamo et volimo che da kalende de zugno presente inante fin al nostro beneplacito debiati fargli respondere del'intrate del datio della Camera di pigni de quella nostra cità, non montando più como libre centovinti l'anno, como luy dice, ma montando più, avisaritine. Et s'el dicto datio fosse assignato ad altri, volimo che a quello altro, a chi fosse assignato, debiati fare assignacione altroe et al dicto Lucio debiati respondere de questo datio di pigni senza exceptione et contradicione alchuna. Ex nostris felicibus castris apud Senigam, die (a) primo iunii 1453.
Irius.
FranciscuSfortia Vicecomes manu propria subscripsit.
Iohannes.