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466. Francesco Sforza a Francesco 1453 giugno 4 Seniga

Francesco Sforza ordina a Francesco di ser Antonio di dare al suo famiglio cento ducati d'oro da quelli di Giovanni da Tolentino, armatura e fiancali, il pennacchio con le barde, a più presto perché subito ritorni da lui. Gli dia ancora una giornea fina per lui e due da famigli alla divisa.

Francisco ser Antonii.
Volimo che tu daghi ad Zachagnino, nostro famiglio, exhibitore de questa, cento ducati d'oro dandoli de quelli della raxone de domino Zohanne da Tollentino, et cossì farali dare l'armatura soa integra et li fiancali, et etiam el penachio con le barde, et spazaralo prestissimo acioché, presto spazato, possa venire da nuy. In castris apud Senigam, iiii iunii 1453.
Bonifacius.
Item gli daray una zornea fina per luy et doe da famiglii ala divisa. Data ut supra.
Franciscus Sfortia Vicecomes, manu propria subscripsit.
Cichus.