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52. Francesco Sforza al Regolatore e ai Maestri delle entrate 1452 febbraio 9 Milano

Francesco Sforza comanda al Regolatore e ai Maestri delle entrate di dare a Francesco da Cusano sessanta ducati d'oro di lire tre e soldi quattro a ducato da porre in conto per la sua andata a Firenze che deve avvenire il giorno dopo alle ore diciassette.

Regulatori et Magistris intratarum.
Perché mandamo domatina ad Firenza et alle parte de socto Francesco de Cusano, nostro famiglio, per cose de grandissima importancia al stato nostro, volimo che gli provideati fra tucti vuy de ducati sexanta d'oro, de libre iii et soldi iiii per ducato de prestanza, qualIi poneriti ad suo conto del'andata sua, et ch'el sia spazato per ogni modo ad hora xvii domane, che sarà a dì x del presente. Et questo non fati sia fallo per quanto haveti cara la gratia nostra. Mediolani, die nono februarii 1452. (a)
Franciscus Sfortia Vicecomes manu propria subscripsit.
Cichus.


(a) A margine: Pro Francisco de Cusano.