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568. Francesco Sforza a Giovanni Landriani 1453 luglio 25 apud Gaydum

Francesco Sforza comanda a Giovanni Landriani di concedere a Cecilia, vedova di Luigi Bosso, l'assegnazione di 435 ducati d'oro sull'assegnazione del castello del 1454 per aver ricevuto i seguenti beni del defunto Luigi: un paviglione del valore 40 ducati d'oro; un cavalllo morello del valore di 100 ducati; un cavallo baio scuro del valore di 100 ducati; un cavallo baio di mezza taglia del valore di 30 ducati; un ronzino morello del valore di 30 ducati; un ronzino baietto sfazato del valore di 30 ducati; tre muli del valore di 100 ducati e per la cucina 5 ducati.

Iohanni de Landriano.
Perché nuy havimo recevute qui in campo alchune cose de quelle che forono della bona memoria de domino Aluysino Bosso cum piacere et voluntà de suoi parenti, che sonno qui in campo, et sonno le infrascripte, le quale gli volimo bene paghare, secondo li pretii annotati, li quali ne parono iusti et convenienti, cioè per uno paviglione ducati 40 d'oro, per uno cavallo morello grosso ducati 100, per uno cavallo bayo scuro grosso ducati 100, per un altro cavallo bayo de meza taglia ducati 30, per uno ronzino morello ducati 30, per uno ronzino bayetto sfazato ducati 30, per tre mulli ducati 100, et per la cocina ducati 5, che sonno in tutto ducati 435, cioè quatrocentotrentacinque d'oro, et pertanto volimo che delli dicti denari, ad raxone de soldi lxiiii per ducato, in la assignazione del castello in l'anno d'avenire, tale et si facta assignatione ad madonna Cicilia, mogliera d'esso quondam domino Aluysino, che sia secura de haverli. Et cossì farai che le habia. Ex castris apud Gaydum, xxv iulii 1453.
Persanctes.
FranciscuSfortia Vicecomes manu propria subscripsit.
Iohannes.