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640. Francesco Sforza ad Angelo Simonetta 1453 novembre 3 contra Roadum

Francesco Sforza dice ad Angelo Simonetta che il marchese di Mantova lo ha asicurato che vi è una persona disposta a fargli avere 6000 fra denari e roba, purché di tutto si faccia un'assegnazione sulle entrate ducali, in virtù delle quali egli incassi i denari dati entro sei mesi, dal prossimo novembre. ll duca ordina ad Angelo di intendersi con il segretario del marchese, Vincenzo Scalona, affinché il marchese possa avere l'assegnazione dei 6000 ducati da febbraio ad aprile del 1454.

Domino Angelo Symonete.
Lo illustre signore messer lo marchexe ne dice havere alle mane una persona, quale se profere de volere servire alla signoria soa de presenti de ducati sey millia, fra dinari et roba, et che quella tale persona voria de presente assignatione suso le intrate nostre per le quale potesse retrahere questi denari ad termino de mesi sey proximi, incomenzando in kalende del presente mese de novembre. Pertanto è neccessario, cossì te commetemo et volimo che, intendendote con Vincentio della Schalona, secretario d'esso illustre signore messere marchexe, presente exhibitore, quale vene là per questa casone, provedi et ordini, havuta questa, ch'el dicto illustre signore marchexe suso la provixione soa, possa havere l'assignatione de questi (a) ducati sey millia il mese de febraro, marzo et aprile proximi per satisfare ad quelle persone gli servirà de presente de questi denari. Ex felicissimis castris nostris contra Roadum, die iii novembris 1453.
Zanetus.
Cichus.