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655. Francesco Sforza al Regolatore e ai Maestri delle entrate 1453 novembre 29 apud Viceasnovas

Francesco Sforza comanda al Regolatore e ai Maestri delle entrate di fare i conti per le missioni fatte da Pietro da Norcia nel 1451 in Savoia per di 34 giorni con sei cavalli a soldi 18 giornalieri per cavallo; nella pieve del Cairo per 45 giorni a soldi16 per cavallo; a Ferrara per 24 giorni a soldi 18. Per tali missioni si richiederà a Pietro di dare giuramento, come solevasi fare al tempo di Filippo Maria Visconti.

Regulatori et Magistris intratarum.
Cavalcò in l'anno 1451 in li nostri servicii verso le parte de Savoya lo spectabile cavaliero domino Petro da Norsia cum sey cavalli, et similiter alla pieve de Cayro cum cavalli quatro, et ultimo verso Ferara con cavalli quatro, in li quali viaghi, segondo ne è sporto, è stato primo in quella de Savoya dì xxxiiii, computato el dì se partì da nuy da Lode; in quella de Cairo xlv, et in quella de Ferara xxiiii. Il perché volimo che, havuta debita informacione de dicte cavalcate per suo sacramento, como soleva farsi al tempo del'illustrissimo quondam signore duca Filippo, patre nostro honorandissimo, faciati fare le soe raxone, primo per quella de Savoya a soldi xviii per cavallo lo dì, como se fa ali altri cavalcano fuora del nostro territorio; per quella de Cairo per la mitade del tempo a soldi xvi el dì per cavallo, et a quella de Ferara per tucto a soldi xviii, como de quella de Savoya, facendo superinde le scripture et le bollecte neccessarie et opportune. Data in castris nostris felicibus apud Viceasnovas, die xxviiii novembris MCCCCLIII.
Marchus.
Cichus.