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687. Francesco Sforza al Regolatore e ai Maestri delle entrate 1454 febbraio 7 Lodi

Francesco Sforza vuole che il Regolatore e i Maestri delle entrate assegnino mensilmente, dal prossimo primo marzo, a Cremona, alla moglie dello scudiero Giovanni, tra i più anziani uomini d'arme ducali, sei ducati d'oro.

Regulatori et Magistris intratarum.
Havimo deputato alla mogliere de Iohanne, scudero, nostro homo d'arme, quale è di nostri vechii, sey ducati d'oro el mese de sexantaquatro soldi l'uno, zoè ducati 6 de soldi 64 l'uno per mese, commenzando in kalende de marzo proximo che verrà. Siché volimo ordinate et provedati opportune che in Cremona dal dicto dì primo de marzo proximo che verrà in poy gli sia resposto et paghati dicti denari ad raxone como è dicto senza altra replicatione, de che anche scrivemo al Referendario de Cremona. Laude, vii februarii 1454.
Ser Fazinus.
FranciscuSfortia Vicecomes manu propria subscripsit.
Cichus.