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731. Francesco Sforza al Regolatore e ai Maestri delle entrate 1454 maggio 30 Milano

Francesco Sforza comanda al Regolatore e ai Maestri delle entrate di fare i conti a Giorgio Del Maino, suo affine e Francesco Sforza vuole che i Maestri delle entrate commissario ducale nonchè podestà di Novara, che, per servizi ducali, si è portato da Milano con sette cavalli nelle Marche il 10 aprile ed è rientrato il 25 del corrente mese.

[ 237v] Regulatori et Magistris intratarum.
Dilecti nostri, spectabilis miles dominus Georgius de Mayno, affinis commissariusque ac potestas (a) noster Novarie, die decimo aprilis proxime preteriti ex hac inclita urbe nostra equitavit in Marchiam pro servitiis nostris et rediit die vigesimo quinto mensis instantis. Contentamur igitur et volumus quod rationes suas ipsius andate pro equis septem fieri faciatis, necnon solutiones et scripturas quaslibet proinde opportunas. Data Mediolani, die xxx maii MCCCCLIIII.
Cichus.


(a) In A potestatas.