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929. Francesco Sforza a Boccacino Alamanni 1455 giugno 17 Cremona

Francesco Sforza informa Boccacino Alamanni di aver chiesto a Pigello Portinari da Firenze di dare al suo famiglio Belforte del velluto cremosino per uno zupone e una giornea per lui, e quattro giornee alla divisa ducale per i suoi famigli. Se Pigello fosse assente, voglia provvedervi lui e avvisarlo del prezzo perché si sdebiterebbe con suo figlio Luigi.

Boccacino de Alamanis.
Scrivemo ad Pigello che vogli far dare a Belforte, nostro famiglio, presente portatore, veluto cremosino per uno zupono et una zornea per suo portare et quatro zornee alla divisa nostra per suoi famigli. Et perché forsi dicto Pigello se trovaria absente, vogliati, essendo absente, fargli dare vuy dicto velluto et zornee, avisandome del precio et del costo d'essi, che faremo fare bono ad Aluise, vostro figliolo. Cremone, xvii iunii 1455. (a)
Marchus.
Cichus.


(a) A margine: Pro Belforte.