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962. Francesco Sforza al Regolatore e i Maestri delle entrate 1455 luglio 29 Milano

Francesco Sforza vuole che il Regolatore e i Maestri delle entrate facciano i conti relative alle trasferte per servizi ducali fatte con tre cavalli da Bartolomeo de Raineri, familiare ducale. Si è portato a Cestria dall'undici marzo scorso fino al venti giugno e poi dal nove al ventinove di luglio di questo mese è andato in Savoia. Fatte le opportune scritture, lo paghino.

[ 311v] Regulatori et Magistris intratarum.
Bartolameus de Rineriis, familiaris noster, mandato et pro servitiis nostris equitavit Cestriam die undecimo martii proximi delapsi et rediit die vigesimo iunii proximi presenti; item die nono presentis mensis istantis equitavit ad partes Sabaudie et rediit hodierna die. Contentamur itaque et volumus quod rationes suas ipsarum andatarum pro equis tribus fieri faciatis, necnon solutiones et scripturas quaslibet proide opportunas. Data Mediolani, die xxviiii iulii MCCCCLV.
Cichus.