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963. Francesco Sforza a Gasparino Visconti 1455 luglio 29 Milano

Francesco Sforza comunica a Gasparino Visconti di averlo scelto per decoro della sua corte per l'attaccamento suo e dei suoi verso di lui; gli ha fissato dal primo del corrente mese di luglio una provvisione mensile di 30 fiorini che gli farà avere il cancelliere ducale Giovanni Giapano. Abbia pazienza se l'offerta ducale non è pari al bisogno, come non lo è alla volontà del duca.

Gasparrino Vicecomiti.
Havendo nuy deliberato per ornamento della corte nostra tore alcuni zenthilhomini et darli provixione ad ciascuno soto la condicione soa, havimo elletto super uno, sì per la fede et devozione ne hay sempre portato et porti ti et li toi, como etiamdio per satisfare a parte del desiderio nostro, el quale è sempre stato demonstrare liberalità verso li subditi nostri et servitori. Et se fina mò non l'habbiamo facto ne sono state casone le conditione di tempi, et te havemo taxato fiorini xxx ogni mese, fino a soldi xxxii per fiorino, de essere paghati per Iohanne Giappano, nostro cancellario, incommenzando in kalende de luglio presente, dela qual cosa te havimo voluto avisare acioché sappi la nostra dispositione verso de ti. Et se la provixione non é tale, como richiedeva el bisogno tuo et la voluntà nostra habii patientia, con lo tempo le cose se conzarano de bene in meglio. Data ut supra. (a)
Marchus.
Cichus.