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999. Francesco Sforza al referendario e al tesoriere di Como 1455 settembre 23 Milano

Francesco Sforza comanda al referendario e al tesoriere di Como che a Giovanni Giapano, suo cancelliere, vengano dati i denari che per prima si riscuotono dalle entrate ducali e che con le entrate non si faccia alcun pagamento se prima Giovanni non è soddisfatto. Non si faccia diversamente se non in seguito a lettera sottoscritta dal duca, o iper autorizzazione di Giovanni o un suo inviato; diversamente pagheranno di tasca loro.

Referendario et thexaurario Cumarum.
Perché Iohanne Giapano, nostro cancellero, possa supplire alle infinite spese che ogni dì occoreno per comandamento nostro, volimo, et ve commandiamo che dela assignatione che luy ha lì, sì per la spesa ordinaria como extraordinaria, ogni mesi gli sia resposto ad termini soy di primi denari se rescotano dele nostre intrate lì, et che de esse intrate non se facia altro pagamento finché luy non è satisfacto, perché ne pare ragionevole che la nostra assignatione preceda ogni altro pagamento. Similiter volimo che per lettere vi fossino scripte non rompati dicte assignatione, né exbursati denari d'esse se non al dicto Iohanne o ad chi luy mandarà, se non haveti lettera nostra sottoscripta de nostra propria mano; altramente facendo, gli farimo pagare ad voy. Data, ut supra.
Nicolaus.
Franciscus Sfortia manu propria subscipsit.
Cichus.