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1073. Francesco Sforza al podestà di Milano 1454 marzo 12 Milano.

Francesco Sforza scrive al podestà di Milano che, dopo aver liberato l'ebreo Elia per non aver commesso altro fallo, liberi pure la femmina sua complice.

[ 289r] Potestati Mediolani.
Havemo veduto quanto ne havete scripto circa lo facto de quella femina, quale era destenuta insieme cum quello Elia, ebreo; dicemo che possa, per non havere trovato lo dicto Elia in altro fallo, l'haveti relassato. Siamo contenti et volimo che, non siandoli altra casone che quella d'esso Elia, debiati etiam relassare liberamente la dicta femina.
Data Mediolani, xii marcii 1454.
Persanctes.
Iohanne.