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1129. Francesco Sforza a Bartolomeo di Gubbio, commissario sulle tasse della Campagna e ai deputati agli affari di Pavia 1454 marzo 21 Milano.

Francesco Sforza ordina a Bartolomeo di Gubbio, commissario sulle tasse della Campagna e ai deputati agli affari di Pavia che, presa visione della supplica degli uomini di San Gaudenzio e trovato che sono gravati oltre il debito, gli fissino la loro debita rata.

Bartholomeo de Eugobio, commissario super taxis Campanee ac deputatis negociis civitatis Papie.
Li homini de Sancto Gaudentio del districto de quella nostra cità sonno stati qua da nuy ad agravarse che sonno ultra el debito gravati della taxa di cavalli in questo novo compartito, secundo vederiti per la loro inclusa suplicatio, quale ve mandiamo et volimo l'intendiati; et trovando che siano gravati ultra el debito, gli reducati ala soa debita rata parte, ita che non siano gravati ultra il debito. Mediolani, xxi marcii 1454.
Marcus.
Iohannes.