Registro n. 16 precedente | 1131 di 1825 | successivo

1131. Francesco Sforza al commissario di Caravaggio (1454 marzo 21 Milano).

Francesco Sforza vuole che il commissario di Caravaggio mandi dieci cavalle degli uomini di lì, con opportuni sacchi, che devono portarsi a Milano, dove riceveranno dai Mestri delle entrate straordinarie dodici moggia di biada da trasportare, come munizione, nella rocca caravaggina.

Commissario Caravagii.
Perché havemo deliberato de mandare lì in quella nostra rocha circa octo o dece moza de biava per monitione d'essa, volimo che subito, recevuta questa, debiati tore octo o dece cavalle de quelle delli homini d'essa terra et li sachi opportuni per potere condure dicta biava lì et mardarneli qui da nuy, havendo advertentia ad torre delli homini de quella terra che habiano ad venire con esse cavalle, quali habiano ad venire qua per altre facende per mancho desconzo de loro, et ordinandoli che faciano capo dali Maystri del'intrate nostre extraordinarie, perché loro gli faranno dare essa biava. Et che siano qua domane infallanter. Et quamvis habiamo dicto de sopra octo o dece moza, ve avisamo che serano dodeci; et dariti l'aligata al castellano d'essa rocha. Data ut supra.
Filipus.
Cichus.